Energia, Francia: Veolia e Suez hanno raggiunto un accordo per la fusione

Energia, Francia: Veolia e Suez hanno raggiunto un accordo per la fusione
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Lunedì 12 Aprile 2021, 11:15 - Ultimo aggiornamento: 14:58

(Teleborsa) - Dopo mesi di accuse incrociate e interventi della politica e dei tribunali, i due colossi francesi dell'energia Veolia e Suez hanno raggiunto un accordo per la fusione. Secondo quanto comunicato in una nota, Veolia pagherà 20,50 euro per ogni azione Suez, una cifra sensibilmente superiore ai 18 euro per azione proposti a inizio gennaio nell'ambito dell'offerta ostile.

La chiave per superare i mesi di impasse è quindi stata l'innalzamento del prezzo di offerta, che ora fornisce a Suez un equity value di circa 13 miliardi di euro. Veolia, concorrente di lunga data di Suez, era entrato nel suo capitale a ottobre 2020, acquistando una quota del 29,9% da Engie.

L'operazione, per cui si attende un'intesa definitiva entro il 14 maggio, "consentirà la costruzione di un campione mondiale nella trasformazione ecologica attorno a Veolia, offrendo alla Francia un attore di riferimento in un settore che è probabilmente il più importante di questo secolo", ha detto il CEO di Veolia, Antoine Frérot. "Saremo vigili per garantire che siano soddisfatte le condizioni necessarie per raggiungere un accordo definitivo che porrà fine al conflitto tra le nostre due società", ha commentato Philippe Varin, chairman di Suez.

Secondo quanto annunciato dalle società, dopo la fusione Veolia avrebbe un fatturato di circa 37 miliardi di euro. Suez, il cui perimetro di di asset sarebbe in parte rivisto, avrebbe ricavi intorno ai 7 miliardi di euro. L'accordo annunciato oggi specifica le aree in cui Suez si concentrerà in futuro: le attività di gestione delle acque e dei rifiuti solidi in Francia e le partecipazioni nelle multiutility all'estero, in particolare in Italia (dove è azionista di Acea), Repubblica Ceca, Africa (Lydec), Asia centrale, India, Cina e Australia.

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