ENAC, Quaranta visita scuola Ingegneria Aerospaziale Sapienza di Roma e scuola di volo Urbe Aero

ENAC, Quaranta visita scuola Ingegneria Aerospaziale Sapienza di Roma e scuola di volo Urbe Aero
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Mercoledì 14 Novembre 2018, 17:45
(Teleborsa) - Il Direttore Generale dell'ENAC, Alessio Quaranta, accompagnato dal Direttore Centrale Vigilanza Tecnica, Roberto Vergari, e dal Direttore Regolazione Personale e Operazioni Volo, Sebastiano Veccia, ha visitato la Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell'Università Sapienza di Roma e la sede della scuola di volo Urbe Aero ATO presso l'Aeroporto di Roma Urbe.

Il Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale, Paolo Teofilatto, ha guidato la delegazione ENAC nella visita al museo aerospaziale dove sono esposti i razzi vettori Scout, i micro-satelliti creati dagli studenti di Ingegneria, i mock-up delle piattaforme di lancio di Malindi (San Marco e Santa Rita) e i satelliti della serie San Marco.
La visita è proseguita con la presentazione delle attività della scuola di volo Urbe Aero ATO a cura dell'Accountable Manager, Lorenzo Mezzadri, alla presenza di una numerosa rappresentanza dei circa 200 allievi piloti della scuola di volo in corso di addestramento.

Il Direttore ha avuto modo di visitare la sede di Urbe Aero ATO, le aule didattiche, i simulatori di volo, la struttura manutentiva e gli hangar con gli aeromobili in flotta. La Urbe Aero mette a disposizione dei propri allievi dei simulatori di volo, tra cui il Diamond con strumentazione "glass", che consente di uniformare l'addestramento IFR (Instrument Flight Rules) ai più elevati livelli europei.

"Le realtà che ho visitato oggi (14 novembre 2018) sono un esempio concreto del ruolo determinante dell'istruzione e della formazione in ambito aeronautico – ha commentato il Direttore Quaranta. Quello della formazione è un campo che seguo con particolare attenzione non solo come Direttore dell'ENAC, ma anche attraverso alcuni incarichi internazionali, tra cui quelli in EASTI e EATEO, organizzazioni che hanno l'obiettivo di armonizzare le attività di formazione aeronautica tra i diversi Paesi.
La crescita esponenziale prevista per il trasporto aereo nel prossimo futuro in termini di aumento dei passeggeri, porta con sé l'aumento del numero degli aeromobili da impiegare, con la conseguente necessità di incrementare anche il numero dei piloti professionisti e degli operatori aeronautici. Il mio augurio per le realtà come la Urbe Aero è quello che continuino a contribuire a formare professionisti di alto livello in grado di rispondere alla domanda crescente".
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