La perdita ante-imposte del primo semestre dovrebbe risultare minore del 2019 (272 milioni di sterline). In termini di puntualità, EasyJet riporta di aver annullato 1.274 voli, di cui 813 a causa degli scioperi in Francia. Il gruppo ha ribadito di proseguire nell'impegno di ridurre l'impronta di carbonio e di mettere a punto nuove tecnologie, come gli aerei ibridi ed elettrici. È stato confermato, inoltre, l'arrivo dell'ex-Ryanair Peter Bellew come direttore operativo.
«Sono lieto che abbiamo iniziato l'anno con un forte slancio positivo. Il miglioramento delle nostre entrate per posto è stato guidato dalle nostre iniziative di entrate di auto-aiuto combinate con una forte domanda dei clienti e un mercato di crescita della capacità inferiore», ha commentato Johan Lundgren, amministratore delegato di Easyjet.
La compagnia britanicca ha presentato, inoltre, Malpensa il nuovo A321neo per festeggiare i 20 milioni di passeggeri raggiunti nel 2019, contro i 18,5 milioni dell'anno precedente. «Siamo
il terzo vettore in Italia - commenta il country manager Lorenzo Lagorio - e vogliamo continuare a crescere» puntando al sorpasso su Alitalia con i suoi 21 milioni. «Milano e l'Italia sono per noi centrali - aggiunge il manager - e a Linate ogni slot che si libera ci interessa e sapremmo come utilizzarlo al meglio».
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