Disney, utili e ricavi sopra le attese di Wall Street

Disney, utili e ricavi sopra le attese di Wall Street
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Mercoledì 5 Febbraio 2020, 13:01
Walt Disney da record. Ha superato le previsioni di Wall Street sia per quanto riguarda gli utili che i ricavi relativi al primo trimestre dell'anno fiscale 2020. Tuttavia pesano le incertezze legate al nuovo servizio di streaming, Disney+. Per i tre mesi allo scorso 28 dicembre, il colosso dell'intrattenimento Usa ha visto i profitti diminuire a 2,13 miliardi di dollari, o 1,17 dollari ad azione, dai 2,79 miliardi di dollari, o 1,86 dollari ad azione, dello stesso periodo dell'anno scorso. Escluse le voci straordinarie, gli utili ad azione sono stati pari a 1,54 dollari. Mentre il fatturato è aumentato del 36% a 20,86 miliardi di dollari dai 15,30 miliardi dell'anno prima. Le attese erano per un utile ad azione adjusted pari a 1,44 dollari su vendite trimestrali pari a 20,79 miliardi di dollari. Buoni anche i risultati di Disney+, che ha raggiunto quota 26,5 milioni di abbonati nei primi tre mesi dal lancio contro attese per circa 20 milioni. Ma il direttore finanziario di Disney, Christine McCarthy, ha avvertito che nel prossimo futuro la crescita del numero di abbonati avverrà prevalentemente in mercati esterni agli Stati Uniti.

I parchi a tema hanno invece generato profitti pari a 2,34 miliardi di dollari su vendite pari a 7,4 miliardi (contro attese per utili pari a 2,32 miliardi di dollari su ricavi pari a 7,32 miliardi di dollari) mentre le reti TV hanno generati profitti pari a 1,63 miliardi di dollari su vendite pari a 7,36 miliardi (contro attese per utili pari a 1,53 miliardi di dollari su un fatturato pari a 6,93 miliardi). L'azienda ha fatto sapere, inoltre, che se i due parchi a tema di Hong Kong e Shanghai (chiusi per contenere la diffusione del coronavirus in Cina) rimarranno inattivi per due mesi ci sarà un impatto negativo nell'attuale trimestre pari a 175 milioni di dollari. Per quanto riguarda le proteste di Hong Kong McCarthy ha evidenziato che sono costate alla multinazionale 80 milioni di dollari in utili nei primi tre mesi dell'anno fiscale e che potrebbero avere un impatto negativo superiore ai 100 milioni di dollari nell'attuale trimestre. 

 
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