"E' un progetto che parte tantissimi anni fa - ricorda il Professor Bocciolone - quando ci trasferimmo da Leonardo a Bovisa e decidemmo di inserire tre laboratori sulla sicurezza, attraverso l'impianto per le prove di crash, allora assolutamente innovativo, ma che tuttora mantiene caratteristiche molto importanti, sul quale vengono provate continuamente dalle vetture di Formula 1 alle vetture commerciali".
"Arriviamo rapidamente ai giorni nostri. Oggi, è l'impianto più importante che in questo momento abbiamo per lo studio della sicurezza su veicoli autonomi e connessi. Il simulatore di guida che abbiamo inaugurato qualche mese fa - ha spiegato l'Ingegnere del Politecnico - è molto importante, perché è un po' diverso dal punto di vista della concezione, in quanto non è esattamente la copia di qualche cosa che vediamo in giro, ma per come è costruito permette delle risposte che sono molto simili a quelle delle vetture dal vero".
"A dimostrazione di questo, i collaudatori di importanti case automobilistiche che sono venuti a provarlo, hanno detto che per la prima volta hanno trovato reazioni molto simili a quelle dei veicoli in strada, a dimostrare che questo sistema è altamente performante e quindi può assolutamente fare molto bene quello che in qualche maniera è stato è stato progettato"
"In mezzo c'è tutta una ricerca che va dal pneumatico intelligente ai sistemi di veicoli autonomi e connessi, ad esempio per il trasporto pubblico locale, con dei progetti importanti avviati sia con la Regione Lombardia sia con il Comune di Milano. Mi fa piacere ricordare - ha concluso Bocciolone - che la Regione Lombardia, che è stato uno degli sponsor principali del simulatore, ci sta stimolando sempre di più su ricerche in questa direzione".
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