Il Tesoro torna ad emettere in valuta dopo l'ultimo bond che risaliva al 2010. Ieri è stato perfezionato un
private placement in yen della durata di quattro anni per un valore che equivale a 227 milioni di dollari. Dal punto di vista del ministero dell'Economia, i "collocamenti privati" fanno parte della normale gestione del debito, quando si presentano le condizioni.
Questo tipo di operazioni sono favorite dal nuovo schema di garanzie che prevede un derivato a protezione dal rischio di cambio (cross-currency swap) ora meno costoso per il Tesoro grazie al meccanismo che collateralizza le esposizioni al rischio di controparte derivanti dall’esistenza stessa del derivato.