DBA Group brinda al Piano Industriale 2019-2023

DBA Group brinda al Piano Industriale 2019-2023
2 Minuti di Lettura
Lunedì 21 Ottobre 2019, 12:00
(Teleborsa) - Giornata entusiasmante a Piazza Affari per il titolo DBA Group S.p.A., che sale di oltre il 10% dopo l'approvazione del nuovo Piano Industriale 2019-2023 che presenta degli elementi di discontinuità nell'approccio operativo di DBA Group, andando a riformulare la struttura operativa, rendendola adeguata al mutato contesto competitivo. La recente acquisizione del Gruppo Unistar, attivo nel mercato ICT, colloca DBA Group tra i principali operatori nei Balcani con prospettive di margini operativi crescenti dovuti alle sinergie che ne deriveranno. Il miglioramento dei margini operativi, inoltre, consentirà di mantenere gli attuali livelli di investimento in R&D strategici per il posizionamento competitivo futuro del Gruppo di consulenza tecnologica.

Le previsioni di chiusura a fine esercizio 2019 prevedono, mediante il consolidamento di Unistar, il valore della produzione ad
Euro 58,3 milioni, l'EBITDA positivo pari a 4,0 milioni (EBITDA margin % pari a 6,9%). L'EBIT pari a 0,2 milioni ed il risultato netto
in perdita per Euro 0,6 milioni. La posizione finanziaria netta viene stimata pari ad Euro 16,0 milioni (PFN/EBITDA pari a 4,0x).
Consolidando gli effetti pro forma di Unistar al 2019 e i valori previsionali del Gruppo DBA per il 2019, si registra a livello
consolidato, il valore della produzione ad Euro 75,0 milioni, L'EBITDA pari a Euro 5,1 milioni (EBITDA margin % pari a 6,8%), il
risultato netto in pareggio e la posizione finanziaria netta pari a Euro 16,0 milioni (PFN/EBITDA pari a 3,1x).

Il Piano Industriale 2019-2023 prevede per l'esercizio 2020 un aumento del valore della produzione rispetto ai valori previsionali di fine 2019 pari a Euro 78,3 milioni. L'EBITDA previsto è pari a Euro 6,8 milioni (EBITDA margin % pari a 8,7%): tale aumento è dovuto alle azioni di efficientamento a livello di holding, grazie all'implementazione di DBA Network e al contributo delle sinergie derivanti dall'operazione M&A di Unistar. L'utile netto previsto è pari a Euro 0,8 milioni. La posizione finanziaria netta è prevista in diminuzione rispetto all'esercizio 2019 e pari a Euro 14,8 milioni (PFN/EBITDA pari a 2,1x).

L'esercizio 2021 prevede un valore della produzione pari a Euro 86,7 milioni. L'EBITDA previsto è in crescita e pari a Euro 8,9 milioni con l'entrata a regime delle azioni di efficientamento e delle sinergie derivanti dalla recente acquisizione del Gruppo Unistar. L'utile netto previsto è pari a Euro 1,9 milioni. La posizione finanziaria netta è prevista in diminuzione rispetto all'esercizio 2020 e pari a Euro 12,4 milioni (PFN/EBITDA pari a 1,4x).

L'esercizio 2022 prevede un valore della produzione pari a Euro 91,7 milioni. L'EBITDA previsto è in crescita e pari a Euro 10,2 milioni. L'utile netto previsto è pari a Euro 3,0 milioni. La posizione finanziaria netta è prevista in diminuzione rispetto all'esercizio 2020 e pari a Euro 5,9 milioni (PFN/EBITDA pari a 0,6x).

L'esercizio 2023 prevede un valore della produzione pari a Euro 96,0 milioni. L'EBITDA previsto è in crescita e pari a Euro 12,0 milioni L'utile netto previsto è pari a Euro 4,4 milioni. La posizione finanziaria netta è prevista in diminuzione rispetto all'esercizio 2020 e pari a Euro -2,6 milioni (PFN/EBITDA pari a -0,2x).
© RIPRODUZIONE RISERVATA