Dario Castiglia, fondatore di RE/MAX Italia, nella classifica dei 100 top manager stilata da Forbes

Dario Castigli fondatore e amministratore delegato di RE/MAX Italia
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Giovedì 12 Settembre 2019, 16:37
Nella classifica dei "100 capitani di impresa", stilata da Forbes c'è Dario Castiglia, presidente e fondatore di  RE/MAX Italia.  

«L’inserimento nella classifica di Forbes non rappresenta sicuramente un punto di arrivo. È un riconoscimento che premia molti anni di duro lavoro e mi dà un ulteriore slancio verso quelli a venire. I risultati che RE/MAX sta raggiungendo anche in Italia sono sotto gli occhi di tutti e noi non possiamo che esserne orgogliosi ma non sono solo i miei successi. Sono i successi di un gruppo di lavoro, il mio staff che ringrazio e con cui condivido il prestigio di questo riconoscimento», commenta Dario Castiglia, presidente e fondatore del gruppo immobiliare in franchising RE/MAX Italia.

Dario Castiglia è nato a Genova, poco più che adolescente si traferisce con la famiglia in Canada dove prosegue gli studi di economia all’Università di Toronto. Il mondo immobiliare lo affascina e in breve tempo ottiene la licenza di agente immobiliare. Sono i primi anni ’80 e Castiglia inizia a muovere i primi passi nel settore del real estate. Passano pochi anni e nel 1990 sperimenta e promuove l’utilizzo di formule franchising e di marketing mirate al mercato italiano. Tornato in Italia  nel 1995, in qualità di presidente e amministratore delegato della Proximm S.p.A., licenziataria per l’Italia del marchio RE/MAX, apre ufficialmente la sede operativa di RE/MAX Italia. Ancora oggi ricopre la carica di amministratore delegato e presidente del network immobiliare, che conta oltre 460 agenzie e 3.700 agenti immobiliari e che ha conseguito innumerevoli riconoscimenti dalle principali associazioni di categoria. Nel 2018 acquisisce, insieme ad altri soci, il master franchisee per la Germania dove dirige l’espansione del network che al momento può contare su 180 agenzie e 700 agenti immobiliari affiliati. Le due nazioni combinate producono più di 130 milioni di euro di provvigioni e intermediano complessivamente quasi 50.000 transazioni annue per un valore di circa 7,6 miliardi di euro.
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