Dadone, smart working rivoluzione culturale

Dadone, smart working rivoluzione culturale
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Giovedì 29 Ottobre 2020, 11:30
(Teleborsa) - Nell'emergenza coronavirus "le scuole devono essere l'ultima cosa a chiudere". Lo ha detto la Ministra della funzione pubblica Fabiana Dadone, sottolineando che "abbiamo tenuto i ragazzi a casa nella prima fase dell'emergenza, quando le scuole non erano in grado di garantire il distanziamento, quando avevamo classi pollaio ovunque. Ma ora questa non deve succedere".

"Lo smart working - ha spiegato la ministra ai microfoni di Radio Capital - è una rivoluzione culturale, è cambiata completamente l'organizzazione del lavoro. Se un'amministrazione aveva già un buon livello di digitalizzazione, si è riuscito a fornire anche ora al cittadino tutti i certificati. Si può fare, serve flessibilità. E' un'ottima modalità da portare a regime".

"Prima c'erano i furbetti della macchinetta del caffè - ha aggiunto Dadone - ora ci sono quelli che approfittano della situazione che stiamo vivendo. Bisogna che si cerchi di porre sempre più attenzione a quello che i dipendenti fanno una volta seduti alla scrivania. Ma i furbetti ci saranno sempre".
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