Covid, Speranza: continuiamo il nostro percorso di gradualità, la pandemia è ancora in corso

Covid, Speranza: continuiamo il nostro percorso di gradualità, la pandemia è ancora in corso
2 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Aprile 2022, 18:15
(Teleborsa) - Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha ribadito la necessità di una certa "gradualità" nell'eliminazione delle restrizioni per contenere la diffusione del Covid-19 nel Paese. "Con le decisioni assunte ieri continuiamo il nostro percorso di gradualità – ha spiegato –. I numeri ci dicono che la pandemia è ancora in corso e occorre un approccio prudente. Bisogna insistere con la campagna di vaccinazione e con l'utilizzo della mascherina in tutte le occasioni in cui si rischia il contagio".

"Gradualità" è la parola chiave utilizzata anche dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nel descrivere le decisioni del Governo sull'uso della mascherina e sul Green Pass. "Il governo ha scelto la gradualità: col primo maggio si archivia la stagione del Green pass, abbiamo previsto il prolungamento dell'uso delle mascherine in alcune situazioni fino al 15 giugno. Dopo di ché, se il quadro lo permetterà, allenteremo ulteriormente, eliminando l'obbligo in ogni luogo e situazione", ha affermato Costa ai microfoni di Rai Radio 1. Dopo L'1 maggio "nei luoghi di lavoro – ha aggiunto Costa – non è previsto l'obbligo di mascherina, ma in alcune realtà ci sono protocolli che comunque ne prevedranno l'uso". Ad esempio, "nei supermercati, dal punto di vista normativo, non esiste più obbligo, ma ci può essere la sigla di una grande azienda che, attraverso un protocollo condiviso con associazioni datoriali e di categoria, continuerà a prevedere la mascherina. Ma questa è una scelta, non è dettata da un obbligo".

Nel frattempo sono 58.861 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore secondo i dati del ministero della Salute (ieri erano stati 69.204). Sono invece 133 le vittime contro le 131 registrate ieri. I tamponi effettuati sono 381.239 (ieri 441.526). Il tasso di positività è al 15,4%, in lieve calo rispetto al 15,7% di ieri. Sono 371 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 11 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 38. I ricoverati nei reparti ordinari tornano ancora sotto quota 10mila: sono 9.942, ovvero 134 in meno rispetto a ieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA