Covid-19, collassa l'economia dell'Eurozona. Minimo storico per PMI tedesco e francese

Covid-19, collassa l'economia dell'Eurozona. Minimo storico per PMI tedesco e francese
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Giovedì 23 Aprile 2020, 10:30
(Teleborsa) - Dalla lettura dei dati previsionali PMI, come conseguenza delle misure attuate per contenere la diffusione del coronavirus, l'economia dell'Eurozona di aprile ha subito la peggiore contrazione dell'attività e dell'occupazione mai registrata.

La stima flash PMI, l'economia dell'Eurozona di aprile è precipitata ai minimi storici di 13,5 punti, superando il record minimo di marzo di 29,7 e indicando la maggiore contrazione mensile della produzione finora registrata nel corso degli oltre venti anni di raccolta dati. Per fare un confronto, la lettura minore cui abbiamo assistito durante la crisi finanziaria globale di febbraio 2009 è stata di 36,2 punti.

Ampiamente citata ragione di questo deterioramento è stata la pandemia da Covid-19, visto peraltro l'intensificarsi degli sforzi per contenere la diffusione del virus in tutto il continente durante il mese di aprile: misure di isolamento generali come le temporanee chiusure aziendali e le restrizioni draconiane del movimento dei cittadini.

Con le misure di contenimento, il settore terziario elaborato da Markit ha subito l'impatto maggiore, con l'indice dell'attività precipitato da 26,4 di marzo a 11,7 di aprile.

Anche il settore manifatturiero ha assistito ad un pesante crollo della produzione con l'indice precipitato a 18,4 da 38,5 di marzo, con la chiusura di molte aziende non essenziali. Le rimanenti hanno invece registrato severe riduzioni della domanda o limitazioni dovute alla carenza di personale e di materie prime. I ritardi nella catena di distribuzione hanno indicato il valore più alto mai registrato.

Dal punto di vista nazionale, la portata di questo collasso senza precedenti è stata generale, con l'indice PMI del flash composito che ha toccato record minimi storici di 17,1 e 11,2 rispettivamente in Germania e Francia, contraendosi dai valori di marzo di 35 e 28,9, Il resto della regione, nel frattempo, è scivolato da 25 a 11,5.

"Con il possibile proseguimento delle restrizioni per parecchi settori dell'economia nelle prossime settimane, nell'intento di contenere la diffusione del Covid-19, è probabile che il secondo trimestre testimonierà la contrazione più violenta che la regione abbia mai osservato nella storia recente", ha dichiarato Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit, commentando i dati PMI Flash.

(Foto: © iloveotto/123RF)
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