E' quanto emerge dalla relazione su "La gestione fuori bilancio del fondo di garanzia prima casa", relativa al periodo 2015-2019, approvata dalla Corte dei Conti - Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni centrali dello Stato, con delibera n. 21/2019/G, che ricostruisce i meccanismi di funzionamento del Fondo di garanzia nel primo quinquennio di attività.
Dall'indagine della Corte si rileva che l'età dei beneficiari, per circa il 60%, è ricompresa nella fascia fra i 20 ed i 35 anni e che la maggior parte dei giovani richiedenti (84,55%) non risulta titolare di alcuna delle condizioni di priorità per l'accesso al Fondo; nel 97% dei casi le istanze presentate sono finalizzate esclusivamente all'acquisto dell'immobile.
Dall'analisi svolta, è emersa l'esigenza di una più proficua collaborazione con il soggetto Gestore, anche ai fini della verifica degli effetti attesi a seguito della fase di razionalizzazione e di efficientamento strutturale che attualmente interessa le gestioni separate Consap, sia per migliorare tale gestione che per meglio coordinare la pluralità di strumenti esistenti per il sostegno alle famiglie all'accesso al credito e all'abitazione.
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