Coronavirus, dall'Alitalia alla Ryanair: ecco la lista delle compagnie aeree che hanno cancellato i voli
La crescita registrata a gennaio dunque è il livello più basso dall'aprile 2010, quando - ricorda la Iata - ci fu la crisi causata dalla cenere provocata dall'eruzione di un vulcano islandese, che portò a massicce chiusure degli spazi aerei e cancellazioni nei voli. A gennaio, inoltre, evidenzia l'Associazione internazioale del trasporto aereo, la capacità degli aeromobili è cresciuta dell'1,7% e il «load factor» ha segnato un aumento di +0,6 punti percentuali all'80,3%.
Coronavirus, caos anche nei cieli: voli per l'Italia cancellati e rimodulati
In particolare, il traffico passeggeri internazionale è cresciuto del 2,5%, in frenata dal +3,7% del mese precedente. Mentre la domanda di traffico nazionale segna un +2,3%, grazie alla forte crescita negli Usa che ha contribuito a mitigare l'impatto del forte calo nel traffico domestico cinese. Proprio i voli interni alla Cina, infatti, hanno registrato a gennaio una contrazione del 6,8%, riflettendo l'impatto - evidenzia la Iata - delle cancellazioni di voli e delle restrizioni nei viaggi legate al Covid-19. «L'epidemia del Covid-19 è una crisi globale che sta mettendo alla prova la resilienza non solo delle compagnie aeree, ma di tutta l'economia globale. Le compagnie stanno assistendo a cali a doppia cifra della domanda, e molte rotte sono collassate», osserva de Juniac. «In questa emergenza, i governi devono considerare nella loro risposta il mantenimento dei collegamenti
aerei», aggiunge.
Coronavirus e taxi, drammatico calo del lavoro: -60% di corse
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout