Il vademecum, rivolto a tutte le organizzazioni/enti beneficiari coordinatori o partner di progetti approvati dall'Ang, in primis avvisa che tutti i singoli partecipanti che si trovano o stanno per partire per un Paese o un'Area dove si stanno verificando problematiche legate al contagio da Covid-19 devono contattare le organizzioni di invio e di accogienza e registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it
Per quanto riguarda i progetti di Erasmus non ancora avviati e previsti entro maggio 2020 da realizzarsi in Italia possono essere rinviati o annullati. La cancellazione definitiva senza penalizzazioni è valida solo nel caso in cui siano stati espletati tutti i tentativi di attuazione. Lo stesso, sia la progoga del progetto che l'annullamento, vale anche per i progetti Erasmus di studenti italiani in partenza per i Paesi Programma o partner.
Cambiano le norme da seguire per i progetti che sono già in corso di realizzazione in Italia o in un altro Paese. In questo caso è possibile rinviare l'attività o sospendere l'attività a data da definire o indicando nuove date. O altrimenti terminare anticipatamente il progetto e quindi ritornare a casa prima del previsto.
L'epidemia da Coronavirus rischia di avere un impato significativo sugli scambi studenteschi da e per il nostro Paese. Negli ultimi cinque anni sono partiti dall’Italia 180.252 studenti universitari. L'Italia è il quarto Paese per numero di partenti dopo Francia, Germania e Spagna ed è la quarta meta per i flussi in ingresso.
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