
L'emergenza Covid-19 «affonda la produzione in marzo (-16,6%) e nel primo trimestre (-5,4%)». E «le prospettive sono in forte peggioramento», rileva il centro studi di Confindustria che nell'indagine rapida mensile sulla produzione industriale parla di impatto «devastante». La flessione nel trimestre è la maggiore registrata «da undici anni».
«In Italia la caduta dell'attività stimata per marzo (-16,6%), se confermata dall'Istat, rappresenterebbe il più ampio calo mensile da quando sono disponibili le serie storiche di produzione industriale (1960) e porterebbe i livelli su quelli di marzo 1978», rileva lanalisi.
Ultimo aggiornamento: 13:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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