Consulcesi, smart working per tutti e per sempre

Consulcesi, smart working per tutti e per sempre
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Sabato 21 Agosto 2021, 18:59

Consulcesi Group, punto di riferimento per i professionisti sanitari con diverse centinaia di dipendenti in tutta Italia, scommette sullo smart working anche dopo la pandemia. L’azienda, spiega una nota, ha deciso infatti di adottare il lavoro da remoto senza riserve nonostante la stessa normativa sia ancora da definire e questo con lo scopo di dare certezze ai lavoratori e permettere loro di poter conciliare meglio i tempi vita-lavoro. Con un investimento nella sicurezza informativa per evitare eventuali attacchi hacker.

«Da sempre crediamo che il benessere psico-fisico dei nostri dipendenti sia fondamentale e per questo abbiamo deciso di utilizzare la modalità lavorativa dello smart working, con uno-due rientri settimanali ma molta flessibilità - dichiara Massimo Tortorella presidente di Consulcesi -. Dedicare del tempo a se stessi e ai propri cari è indispensabile e permette di trovare il proprio equilibrio e di dosare meglio le proprie energie anche nel lavoro. All’interno dell’azienda, molto tempo prima della pandemia, avevamo messo a disposizione alcune aree relax e anche una palestra proprio per permettere ai nostri dipendenti di poter avere cura del proprio benessere fisico che, ben presto si trasforma in benessere emotivo».

Altro aspetto fondamentale che ha permesso la transizione senza remore al modello smart working è stato l’investimento dell’azienda in sicurezza informatica.

Consulcesi ha messo a punto un sistema che dota tutti i device da remoto delle medesime garanzie e protezioni di quelli in ufficio e che consente quindi ad ogni dipendente di lavorare da casa come se fosse fisicamente in azienda. Dall’inizio del 2021, inoltre, i dipendenti hanno seguito corsi di formazione dedicati al tema sulla cyber sicurezza.

Senza dimenticare i vantaggi ambientali. «Lo smart working, oltre a contribuire a innovare il mondo del lavoro, è anche una scelta eco-sostenibile - conclude Tortorella - perché riducendo drasticamente gli spostamenti delle persone contribuisce alla svolta green che tutti auspichiamo arrivi il prima possibile».

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