Coldiretti, per un cittadino su due l'Italia è in credito con l'Ue

Coldiretti, per un cittadino su due l'Italia è in credito con l'Ue
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Mercoledì 24 Ottobre 2018, 12:30
(Teleborsa) - Gli italiani continuano ad essere tra i più diffidenti nei confronti dell'Unione Europea. La conferma arriva dall'ultimo sondaggio di Coldiretti/Ixè sull'atteggiamento dei nostro concittadini verso le istituzioni europee dopo la bocciatura della manovra economica del Governo da parte della Commissione.

Secondo l'analisi, un italiano su due (46%) è convinto di essere in credito rispetto all'Europa, con una percentuale ben superiore a chi ritiene di essere in debito (19%) e a chi considera che il rapporto tra dato e ricevuto sia in pari (26%). E ben sei italiani su dieci (58%) definiscono il trattamento che l'Ue riserva all'Italia "peggiore" degli altri Paesi, mentre solo una sparuta minoranza del 7% ritiene che verso lo Stivale ci sia un occhio di riguardo.

La principale controversia riguarda il fatto che, secondo gli italiani, le politiche di Bruxelles non vengono determinate dai cittadini (solo per il 3%), bensì dai Paesi più forti (43%) e dalle lobby finanziarie (37%). Nonostante ciò, alla domanda se si abbia ancora fiducia nell'Europa, oltre la metà degli italiani dichiara di avere abbastanza (40%) o molta (11%) fiducia. Mentre rimane elevata la percentuale di chi dichiara di avere poca fiducia (36%), più un un 12% che dice di non averne nessuna.

Influisce negativamente sul rapporto tra gli italiani e l'Europa anche il fatto che l'ultima relazione della Corte dei Conti ha evidenziato come l'Italia sia contributore netto del bilancio Ue con un disavanzo di 4,4 miliardi nel 2016. In sostanza l'Italia paga 15,7 miliardi l'anno ma ne riceve indietro solo il 72%.



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