Il governo inglese blocca (per il momento) l'acquisizione Usa
di un colosso aerospaziale britannico

Boris Johnson
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Mercoledì 18 Settembre 2019, 18:10
Londra si mette di traverso nell'acquisizione del colosso Cobham. Il governo di Boris Johnson ha sospeso il via libera all'acquisizione della società aerospaziale britannica Cobham da parte del fondo di private equity americano Advent International per verifiche sul possibile impatto dell'operazione sulla sicurezza nazionale. Lo ha annunciato oggi la ministra delle Attività Produttive, Andrea Leadsom, affidando un'istruttoria supplementare all'Authority per la concorrenza e i mercati del Regno, incaricata di esprimere il suo parere entro il 29 ottobre. In ballo c'è un takover da 4 miliardi di sterline (quasi 5 miliardi di euro). «Noi intendiamo sostenere gli investimenti privati nel settore dell'innovazione, ma anche assicurare la tutela dell'interesse pubblico», ha sottolineato Leadsom per spiegare il colpo di freno e la decisione sugli ulteriori controlli. Cobham impiega in giro per il mondo circa 10.000 dipendenti, 1.700 dei quali nel Regno Unito. L'azienda è nota in particolare per la produzione di tecnologia per il rifornimento di carburante in volo (refueling air-to-air technology).
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