"Durante l'emergenza pandemica l'agroalimentare si è rivelato un settore strategico e funzionante, l'intera filiera si è attestata come la più importante a livello nazionale. Infatti, vale il 25% del PIL e coinvolge circa 2milioni di aziende del Paese. Anche per quanto riguarda il settore dei vini, nei primi cinque mesi del 2021 sono stati raggiunti degli ottimi risultati – ha aggiunto Sartori – l'Italia occupa il secondo posto tra gli esportatori, superando i 2,6 miliardi di euro con una crescita pari all'11,2%. Sono numeri positivi che lasciano ben sperare sul futuro dell'intera filiera che dovrà puntare sulla qualità e sulla sostenibilità dei prodotti ‘made in Italy'. Concetto ribadito dal Ministro Patuanelli che ha confermato come da parte del Governo ci sarà sostegno verso le aziende con progetti mirati ed efficaci che vadano nella direzione della sostenibilità e dell'innovazione, salvaguardando l'unicità, lo stretto legame con il territorio e la competitività dei prodotti italiani".
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