Castelli: dopo Covid tutto dovrà essere meglio di prima

Castelli: dopo Covid tutto dovrà essere meglio di prima
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Gennaio 2021, 17:30
(Teleborsa) - "Senza il Reddito e la Pensione di Cittadinanza, 2,9 milioni di persone sarebbero sotto la soglia di povertà. È il dato principale che emerge dalla "fotografia" divulgata dall'Osservatorio dell'INPS". Così, sui social, il Viceministro dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli sottolineando che si tratta di "un dato estremamente significativo, in un momento così delicato".

In questo anno e mezzo - scrive Castelli - "il Reddito di Cittadinanza ha rappresentato un'importantissima rete di protezione sociale ed un'interessante strumento per riportare i cittadini all'interno del mondo del lavoro, che possiamo ulteriormente migliorare, intervenendo soprattutto nelle parti che riguardano i rapporti con i Comuni e con le imprese.
Ogni tanto si dovrebbe avere il coraggio di riconoscerlo, al di là dell'appartenenza politica o della paternità delle idee. Abbiamo messo in campo uno strumento che può fare da apripista al reddito universale, e quindi anche ad una organica e strutturata riforma degli ammortizzatori sociali".

"La pandemia ci ha insegnato tante cose, ma quella più importante è che nessuno deve essere lasciato indietro. L'abbiamo affrontata con gli strumenti che avevamo, ed inventandocene di nuovi, come i contributi a fondo perduto, o l'Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO) che finalmente garantisce una forma di ammortizzatore sociale anche agli autonomi.
Davanti a noi abbiamo una grandissima sfida, che è anche una grandissima opportunità. Costruire l'Italia del futuro vuol dire innovazione, infrastrutture, opportunità occupazionale e politiche attive del lavoro, istruzione e ricerca scientifica, ma soprattutto ricostruzione di una rete sociale. Quello che forse è mancato per troppo tempo, e su cui noi abbiamo avviato un bel percorso", conclude Castelli.


© RIPRODUZIONE RISERVATA