Respinta invece la richiesta di riconoscere la sussistenza del licenziamento discriminatorio. I rider avevano chiesto il reintegro e l'assunzione, ma su questi punti anche il giudice dell'appello non ha dato loro ragione.
I legali dei rider: "Diritti esistono" -"Non possiamo non dirci soddisfatti, la sentenza dimostra che non eravamo dei pazzi quando affermavamo che queste persone avevano dei diritti. E' la conferma che questi diritti esistono", ha commentato Silvia Druetta, uno dei legali degli ex fattorini.
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