Caricabatterie unico, i ministri dell'Ue danno il via libera definitivo: obbligatorio dal 2024

Caricabatterie unico, i ministri dell'Ue danno il via libera definitivo: obbligatorio dal 2024
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Lunedì 24 Ottobre 2022, 15:15 - Ultimo aggiornamento: 17:06

Caricabatterie unico dal 2024. I ministri delle Attività produttive dell'Ue hanno dato l'ok definitivo alla direttiva sul caricabatterie unico che dal 2024 rende obbligatoria una porta Usb-C per cellulari, tablet e cuffie. Dal 2024 perciò non sarà più necessario acquistare un caricabatterie diverso ogni volta che si acquista un nuovo cellulare o dispositivo mobile: tutti possono essere ricaricati utilizzando lo stesso caricabatterie.

Affinché i consumatori sappiano esattamente cosa stanno acquistando, la direttiva introduce un pittogramma che specifica se un nuovo dispositivo viene fornito con un caricabatterie e un'etichetta che indica le prestazioni di ricarica. La direttiva consente inoltre ai consumatori di scegliere se acquistare un nuovo dispositivo con o senza caricatore. Ciò non solo farà risparmiare denaro ai consumatori, ma ridurrà anche i rifiuti elettronici associati alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dei caricabatterie.

Quattro anni dopo l'entrata in vigore della direttiva, la Commissione valuterà se questa disaggregazione delle vendite debba essere resa obbligatoria. Sebbene si stia diffondendo, la ricarica wireless non è ancora armonizzata tra i dispositivi. Per consentire a questa tecnologia di diventare disponibile per più dispositivi, la Commissione lavorerà all'armonizzazione della tariffazione senza fili per i dispositivi elettronici e all'interoperabilità basata sugli sviluppi tecnologici.

Le nuove regole si applicheranno a un'ampia gamma di dispositivi portatili: cellulari, tablet ed e-reader, fotocamere digitali e console per videogiochi, cuffie, auricolari e altoparlanti portatili, mouse e tastiere wireless. sistemi di navigazione portatili. Inoltre, anche i laptop saranno coperti dalle nuove regole 40 mesi dopo l'entrata in vigore della direttiva.
 

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