Le azioni recedute dovranno ora in primo luogo essere offerte agli azionisti che non abbiano esercitato il proprio diritto di recesso e il periodo di offerta decorrerà dal 22 maggio al 21 giugno.
"Alla luce delle attuali condizioni di mercato" - sottolinea Campari in una nota - "è realistico presumere che, anche tenendo conto dell'impegno dell'azionista di controllo, Lagfin, ad acquistare le azioni recedute fino a un ammontare di 76,5 milioni, il controvalore complessivo delle azioni recedute che è probabile restino non acquistate al termine dell'offerta iniziale ecceda significativamente la soglia di 150 milioni prevista quale condizione sospensiva. Qualora si verificasse questa ipotesi, il CdA potrà evitare il perfezionamento dell'operazione che genererebbe un costo ritenuto irragionevole per la società semplicemente in virtù del mancato avveramento della condizione sospensiva".
(Foto: © Campari)
© RIPRODUZIONE RISERVATA