Brexit, May vince il primo round: il governo britannico dice sì all'intesa

Brexit, May vince il primo round: il governo britannico dice sì all'intesa
2 Minuti di Lettura
Giovedì 15 Novembre 2018, 07:45
(Teleborsa) - Theresa May può esultare. Almeno per ora. Il governo britannico, infatti, ha deciso "collettivamente" di adottare la bozza d'accordo sulla Brexit definita a Bruxelles. A dare l'annuncio, proprio la premier, al termine di una riunione fiume durata quasi 6 ore con i suoi ministri, sottolineando che non è stata una decisione "leggera", ma difendendo il testo come il migliore possibile "nell'interesse nazionale". Le discussioni, infatti, sono state complicate e in salita con i ministri euroscettici che, a un certo punto, avrebbero addirittura iniziato a organizzare un voto di sfiducia per May, ma poi avrebbero desistito.

A questo punto una serie di passaggi necessari: il capo negoziatore Ue per la Brexit Michel Barnier incontrerà il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk per informarlo dei "progressi decisivi" fatti sull'accordo di divorzio. Questo apre la strada per la convocazione del vertice Ue a 27 per dare l'ok all'intesa sul ritiro ordinato della Gran Bretagna dall'Ue.

Ovviamente, non sono mancata le polemiche. "Ogni membro del gabinetto che è un autentico Brexiteer deve dimettersi subito o non sarà più attendibile, questo è il peggior accordo della storia", queste le parole su Twitter dell'europarlamentare euroscettico britannico Nigel Farage.

PARTITA TUTTA DA GIOCARE, APPROVAZIONE IN PARLAMENTO DIFFICILE - Una partita, delicatissima, tutta da giocare. Proprio in Parlamento, infatti,ci sarà il vero banco di prova per Theresa May. Dopo l'ok del consiglio dei ministri di ieri, l'appuntamento è per il summit europeo straordinario, il 25 novembre a Bruxelles, necessario a vidimare anche dal punto di vista politico la bozza tecnica che ha in tasca May. Poi il giorno della verità, e cioè il voto dell'accordo Uk-Ue alla Camera dei Comuni britannica all'inizio di dicembre, probabilmente il 6.
Ad oggi, infatti, May non ha i numeri e può solo sperare in un miracolo dell'ultima ora facendo appello al senso di responsabilità.

L'annuncio di un accordo, dunque, è ''positivo ma restano numerose difficoltà e il processo della Brexit continuerà ancora per diverso tempo'', afferma l'agenzia di rating Moody's, sottolineando che l'annuncio dell'intesa è di fatto un ''passo positivo, ma è ben lontano dal mettere fine al processo'' della Brexit. ''Gli sviluppi al Parlamento britannico saranno decisivi'': se non sosterrà l'accordo e ''in assenza di ulteriori sviluppi, l'Ue e la Gran Bretagna si avvieranno verso una Brexit no deal per default''.


© RIPRODUZIONE RISERVATA