Borse europee sui livelli della vigilia

Borse europee sui livelli della vigilia
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 23 Gennaio 2019, 18:00
(Teleborsa) - Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, sui timori per il rallentamento della crescita globale e per gli sviluppi delle trattative commerciali tra USA e Cina. La cautela ha regnato anche sulla piazza di Milano che si è fermata sulla linea di parità. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l'S&P-500.

Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,139. L'Oro è sostanzialmente stabile su 1.284,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,13%) si attesta su 52,41 dollari per barile.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +252 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,74%.

Nello scenario borsistico europeo ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, preda dei venditori Londra, con un decremento dello 0,85%, trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.

Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 19.400 punti.

A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,72 miliardi di euro, con un incremento di ben 504,7 milioni di euro, pari al 41,51% rispetto ai precedenti 1,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,98 miliardi di azioni.

Su 222 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 74 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 124 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 24 azioni del listino milanese.

Buona la performance a Milano dei comparti immobiliare (+1,67%), chimico (+1,17%) e bancario (+0,95%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori automotive (-1,30%), sanitario (-1,12%) e servizi finanziari (-0,91%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Juventus, con un progresso del 2,41%.

Unicredit avanza dell'1,65%.

Poste Italiane avanza dello 0,93%.

Si muove in modesto rialzo Tenaris, evidenziando un incremento dello 0,91%.

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Exor, che ha archiviato la seduta a -1,68%.

Si concentrano le vendite su Ferrari, che soffre un calo dell'1,61%.

Giù Recordati, che registra un ribasso dell'1,60%.

Seduta negativa per BPER, che mostra una perdita dell'1,47%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, OVS (+6,84%), Brunello Cucinelli (+4,14%), Datalogic (+3,12%) e IGD (+2,56%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca Ifis, che ha chiuso a -2,88%. Affonda Credito Valtellinese, con un ribasso del 2,49%. Crolla Maire Tecnimont, con una flessione del 2,14%. Sotto pressione De' Longhi, che accusa un calo dell'1,79%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA