Borse europee negative. Pesano timori recessione

Borse europee negative. Pesano timori recessione
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Venerdì 16 Dicembre 2022, 18:15
(Teleborsa) - Bilancio negativo per le principali borse europee. Negativo anche il mercato USA. A spaventare i mercati azionari mondiali è soprattutto l'intenzione delle banche centrali globali di proseguire con i rialzi dei tassi d'interesse per frenare l'inflazione elevata. La borsa di Milano riesce a schivare le vendite e chiudere la seduta poco sotto la linea di parità nel giorno delle "quattro streghe" in cui scadono contemporaneamente i future sugli indici, i future sulle azioni, le opzioni sugli indici e le opzioni sulle azioni.

Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,063. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.789,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,38%, scendendo fino a 74,3 dollari per barile.

In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +211 punti base, con un timido incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,

Tra i listini europei giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,67%, vendite su Londra, che registra un ribasso dell'1,25%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dell'1,08%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 23.688 punti, mentre, al contrario, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 25.757 punti, in forte calo del 3,32%.
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,61 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.125,9 milioni di euro, pari al 75,94%, rispetto ai precedenti 1,48 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Azimut (+6,03%), Intesa Sanpaolo (+3,19%), Fineco (+2,47%) e Unicredit (+1,77%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -3,68%.

Sotto pressione Inwit, che accusa un calo del 2,55%.

Scivola Hera, con un netto svantaggio del 2,34%.

In rosso A2A, che evidenzia un deciso ribasso del 2,16%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Intercos (+7,55%), doValue (+4,48%), SOL (+3,79%) e Saras (+3,14%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Reply, che ha terminato le contrattazioni a -6,86%.

Seduta negativa per Caltagirone SpA, che scende del 6,53%.

Spicca la prestazione negativa di CIR, che scende del 3,65%.

Sesa scende del 3,37%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Venerdì 16/12/2022
01:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49 punti; preced. 49 punti)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -5,6%; preced. -5,9%)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,9%)
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 47,1 punti; preced. 47,1 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 48 punti; preced. 47,8 punti).
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