Borse europee in rosso aspettando la BCE

Borse europee in rosso aspettando la BCE
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Giovedì 15 Dicembre 2022, 14:00
(Teleborsa) - Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, il giorno dopo che la Federal Reserve ha rallentato la stretta di politica monetaria, ma anche alzato le previsioni sul picco che verrà raggiunto dai tassi di interesse negli Stati Uniti. L'attenzione degli investitori si sposta ora sulla riunione odierna di politica monetaria della BCE. Sempre oggi il Monetary Policy Committee (MPC) della Banca d'Inghilterra ha deciso di aumentare il tasso di interesse chiave di 0,5 punti percentuali al 3,5%, centrando le attese degli analisti. Terza stretta monetaria in Svizzera dove i tassi salgono all'1%.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,068. L'Oro crolla a 1.777,7 dollari l'oncia, lasciando sul tavolo l'1,64%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 77,3 dollari per barile.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +194 punti base, evidenziando un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,89%.

Tra gli indici di Eurolandia preda dei venditori Francoforte, con un decremento dell'1,16%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,46%; si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell'1,17%. A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1%) e si attesta su 24.328 punti; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 26.382 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio positivo per Saipem, che vanta un progresso dell'1,31%.

Sostanzialmente tonico Telecom Italia, che registra una plusvalenza dell'1,19%.

Guadagno moderato per Unicredit, che avanza dello 0,94%.

Piccoli passi in avanti per Leonardo, che segna un incremento marginale dello 0,72%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Nexi, che ottiene -2,42%.

Vendite su Moncler, che registra un ribasso del 2,33%.

Seduta negativa per Amplifon, che mostra una perdita del 2,32%.

Sotto pressione DiaSorin, che accusa un calo del 2,23%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+6,05%), Saras (+2,50%), Ariston Holding (+1,01%) e CIR (+0,60%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su OVS, che continua la seduta con -3,11%.

Scivola Mutuionline, con un netto svantaggio del 2,69%.

In rosso GVS, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.

Spicca la prestazione negativa di Luve, che scende del 2,08%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Giovedì 15/12/2022
00:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.680,3 Mld ¥; preced. -2.166,2 Mld ¥)
03:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 3,6%; preced. 5%)
05:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,4%; preced. -0,4%)
08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,2%; preced. 6,2%)
08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 1%).
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