Positiva la chiusura di Wall Street mentre Tokyo ha registrato una piccola perdita nel finale. Dal Beige Book della Fed, pubblicato ieri sera 16 gennaio 2019, è emerso che l'economia a stelle e strisce resta "solida" anche se emergono alcuni segnali di debolezza.
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,14. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 51,89 dollari per barile, in calo dello 0,80%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +258 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,75%.
Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,69%, tentenna Londra, che cede lo 0,52%, sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,47%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,34%; in lieve ribasso il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 21.339 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,16%), come il FTSE Italia Star (0,1%).
Alimentare (+1,06%) e telecomunicazioni (+0,62%) in buona luce sul listino milanese. Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti tecnologia (-2,27%), media (-1,46%) e viaggi e intrattenimento (-0,85%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Campari, che vanta un progresso dell'1,12%.
Buona performance per Unipol, che cresce dell'1,02%.
Piccolo passo in avanti per BPER, che mostra un progresso dello 0,95%.
Composta UnipolSai, che cresce di un modesto +0,93%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con un -2,63% sul warning di TSMC.
Soffre Juventus, che evidenzia una perdita dell'1,72%.
Preda dei venditori Azimut, con un decremento dell'1,37%.
Si concentrano le vendite su Fineco, che soffre un calo dell'1,26%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, IMA (+3,79%), Mutuionline (+2,33%), Falck Renewables (+1,54%) e Technogym (+1,28%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Mediaset, che continua la seduta con un -3,64% dopo un downgrade.
Vendite su Carel Industries, che registra un ribasso dell'1,58%.
Seduta negativa per Anima Holding, che mostra una perdita dell'1,48%.
Sotto pressione Biesse, che accusa un calo dell'1,46%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA