Chiusura debole per le Borse Europee

Le Borse europee chiudono deboli, con gli investitori che guardano all'allarme lanciato dalla Bundesbank sull'economia tedesca e il taglio delle stime da parte di Volkswagen. Sullo sfondo resta l'attesa sugli esiti dei
negoziati tra Usa e Cina sul fronte del commercio internazionale. Nel Vecchio continente riparte il risiko tra le
società di Borsa con Zurigo (Six) che lancia l'Opa su Madrid (Bme). In rosso Francoforte (-0,26%) e Parigi (-0,16%), piatte Londra (+0,07%) e Madrid (-0,04%).

A Piazza Affari scivolano Mediobanca e Ferragamo (-3,1%). Male il comparto delle auto con Cnh (-2,7%), Fca (-2,8%), Ferrari (-1,2%), Pirelli (-0,8%) e Brembo (-2,6%). In rosso anche i titoli legati al petrolio dove Saipem cede il 2,7%, Tenaris (-2,2%) e Eni (-0,7%). Tengono le banche con Bper (+1,2%), Intesa, Ubi e Banco Bpm (+0,5%). In positivo anche Tim (+0,1%), in attesa delle offerte dei fondi per Open Fiber.