"A livello macroeconomico, la crisi venutasi a creare in Ucraina produce senza dubbio uno shock stagflattivo, ossia una riduzione della crescita e una contemporanea spinta inflattiva aggiuntiva - hanno scritto gli analisti di Pictet AM - A meno di un aggravarsi della guerra, questo effetto non dovrebbe però sfociare in una vera e propria stagflazione (almeno non nei prossimi trimestri), visto che la traiettoria della crescita economica sottostante rimane robusta, soprattutto negli Stati Uniti, meno colpiti in quanto più lontani dall'epicentro del conflitto e più autosufficienti a livello energetico".
Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,23%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,35%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,92%.
Lieve peggioramento dello spread, che sale a +156 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,06%.
Nello scenario borsistico europeo piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,47%, piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 25.120 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 27.395 punti.
Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,25%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,22%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Leonardo, con un progresso del 2,99%.
Incandescente Amplifon, che vanta un incisivo incremento del 2,53%.
In primo piano A2A, che mostra un forte aumento del 2,20%.
Moncler avanza dell'1,89%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -3,79%.
Sessione nera per Interpump, che lascia sul tappeto una perdita del 2,94%.
In perdita Saipem, che scende del 2,52%.
Soffre Atlantia, che evidenzia una perdita dell'1,58%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Rai Way (+1,95%), De' Longhi (+1,79%), SOL (+1,20%) e Credem (+1,00%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -2,41%.
Pesante Ferragamo, che segna una discesa di ben -2,21 punti percentuali.
Seduta negativa per Tod's, che scende del 2,13%.
Sensibili perdite per Sesa, in calo del 2,02%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Lunedì 04/04/2022
08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 9,6 Mld Euro; preced. 9,4 Mld Euro)
16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso -0,5%; preced. 1,4%)
Martedì 05/04/2022
00:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso -1,5%; preced. -1,2%)
08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,3%; preced. 1,6%)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 54,8 punti; preced. 55,5 punti).
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