Borse europee caute. Focus su Cina e Brexit

Borse europee caute. Focus su Cina e Brexit
2 Minuti di Lettura
Venerdì 18 Ottobre 2019, 13:30
(Teleborsa) - Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, dopo i dati deboli giunti dall'economia cinese e di riflesso alle incognite ancora legate alla Brexit. Ieri è stato raggiunto un accordo tra Unione europea e Gran Bretagna, ma la prospettiva di un "passaggio a rischio" nella ratifica parlamentare del Regno Unito sta condizionando il sentiment degli investitori.

Sul mercato valutario, poco mosso il cambio Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,113. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,80%.

Si riduce di poco lo spread, che si porta a +128 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,89%.

Tra i mercati del Vecchio Continente ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto. Dimessa Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia. Poco mossa Parigi, con un calo frazionale dello 0,33%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 22.369 punti.

Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti assicurativo (+0,74%), costruzioni (+0,70%) e media (+0,58%).

Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori alimentare (-1,57%), beni per la casa (-1,37%) e automotive (-1,00%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla BPER, con un importante progresso del 2,14% grazie alla promozione degli analisti di HSBC.

Denaro su Nexi, che registra un rialzo dell'1,24%.

Bilancio decisamente positivo per Buzzi Unicem, che vanta un progresso dell'1,24%.

Resistente Terna, che segna un piccolo aumento dello 0,97%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Leonardo -3,40%. Giù anche Moncler -2,19% e Campari -1,63%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Credito Valtellinese (+2,34%), Tinexta (+1,92%), Anima Holding (+1,81%) e Rai Way (+1,28%).

Giù, invece, De' Longhi, che prosegue le contrattazioni a -1,49%. Soffre Brembo, che evidenzia una perdita dell'1,42%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA