Bonus tv, a chi andranno i 50 euro per l'acquisto di apparati satellitari (e tutte le altre agevolazioni)

Bonus tv, 50 euro per i residenti delle comunità montane per l'acquisto di apparati satellitari
4 Minuti di Lettura
Domenica 21 Agosto 2022, 17:12

Bonus tv, nuovo aiuto in arrivo per le popolazioni dei paesi di montagna. Per assicurare la visione della televisione ai residenti nelle comunità montane e nelle altre zone in cui, dopo lo switch-off, il passaggio alla nuova tecnologia del digitale terrestre, non è stata assicurata la ricezione del segnale televisivo, nel decreto Aiuti bis, varato all'inizio di agosto dal governo, è stata inserita una norma innalza fino a 50 euro (da 30) il bonus tv per l'acquisto di apparati satellitari di ricezione della tv. Con il passaggio al nuovo digitale terrestre nelle zone montane sono state infatti registrate difficoltà nel ricevere il segnale televisivo. Resyano ancora da definire le modalità per usufruire del bonus.

Bollette, aumenti alle stelle: ecco perché gli aiuti non possono bastare

l bonus tv

Sono già diversi i bonus esistenti per l'acquisto id una tv nuova.

Bonnus decoder

Il bonus tv, con valore fino a 30 euro, è un'agevolazione per l’acquisto di tv e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) operativi a partire dal 2022, nonché per l’acquisto di decoder per la ricezione satellitare. L'aiuto è disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all'esaurimento delle risorse stanziate.

Il bonus viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, i cittadini devono presentare al venditore una richiesta per acquistare una tv o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine devono dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia Isee che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.

Bonus 200 euro in arrivo, per tutti i professionisti click day unico

Bonus rottamazione tv

Può essere richiesto da chi rottama un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, risiede in Italia ed è in regola con il pagamento del canone al servizio di radiodiffusione. Non prevede limiti di Isee. Consiste anch'esso in uno sconto (fino a 100 euro) sul prezzo d’acquisto. È il nuovo incentivo per favorire l’acquisto di apparati compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 - HEVC MAIN 10. Il nuovo bonus, infatti, è finalizzato a favorire la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, in un’ottica di tutela dell’ambiente.

Nessun limite Isee

L’agevolazione non prevede limiti di Isee ma è comunque legata al nucleo familiare in quanto è concesso un solo bonus per l’acquisto di un televisore a famiglia. Per usufruire del contributo è necessario essere in possesso di 3 requisiti: essere residenti in Italia; rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018; essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione.

Quanto vale lo sconto

Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto, fino ad un importo massimo di 100 euro.

Il contributo per la rottamazione della tv è cumulabile per l’acquisto di un apparecchio anche con il bonus decoder per coloro che siano in possesso di tutti i requisiti richiesti.

Prima di procedere alla rottamazione, bisogna scaricare e compilare il modulo di autodichiarazione che certifichi il corretto smaltimento. La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti alla iniziativa presso cui si acquista la nuova televisione, consegnando al momento dell’acquisto la tv obsoleta. In alternativa, si può consegnare la vecchia tv direttamente in una isola ecologica autorizzata, prima di recarsi ad acquistare la nuova. In questo caso, l’addetto del centro di raccolta Raee deve convalidare il modulo, che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio. Con il modulo firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto.

Assegno unico, nel 2023 scattano gli aumenti: l'inflazione fa salire l'aiuto (e le soglie dell'Isee)

© RIPRODUZIONE RISERVATA