Bonus infissi, ecco tutte le possibilità per sostituirli con lo sconto. Dal 110% al 50%, le detrazioni

Bonus infissi, ecco tutte le possibilità per sostituirli con lo sconto
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Domenica 6 Febbraio 2022, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 09:47

Infissi, confermato anche per il 2022 il bonus per la sostituzione delle vecchie finestre. Sarà possibile richiedere uno sconto sulle sostituzione dei vecchi infissi con tre modalità diverse. Si potrà accedere al superbonus, che consente una detrazione del 110% della spesa, all'ecobonus, con uno sconto del 65%, e al bonus ristrutturazioni che dà diritto a una agevolazione del 50% sulla spesa per i lavori.

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IL SUPERBONUS

La strada più conveniente è ovviamente quella del superbonus, ma per sostituire gli infissi con questa modalità è necessario rispettare alcune condizioni.

Il cambio deve avvenire contestualmente allo svolgimento di un lavoro principale o trainante come l'installazione di un cappotto termico su almeno il 25% della superficie esterna dell'edificio; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti; un intervento antisismico.

La detrazione è riconosciuta in 4 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.

Il superbonus spetta fino al 31 dicembre 2025 ma dopo il 2023 lo sconto si riduce. Le scadenza sono: 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023; 70% per le spese sostenute nel 2024; 65% per le spese sostenute nel 2025.

L'ECOBONUS

L'ecobonus, riconosciuto per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, prevede una detrazione dall'Irpef del 65% da ripartire in 10 rate annuali di pari importo. In generale, le detrazioni sono riconosciute per: la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi); l'installazione di pannelli solari; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Condizione indispensabile per fruire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.

 

IL BONUS RISTRUTTURAZIONI

Si può infine optare per il bonus ristrutturazioni, l'opzione meno conveniente ma anche soggetta a meno vincoli. In questo caso la detrazione non deve essere fatta contestualmente ad altri lavori e sarà erogata sotto forma di rimborso Irfep in dieci anni. La casa dove vengono sostituiti gli infissi deve essere soggetta a ristrutturazione.

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