Bonus Alberghi 2022: dal 13 giugno al via le domande. Chi può richiedere il contributo fino a 200mila euro

Le domande potranno essere inoltrate dalle ore 12 del 13 giugno alle ore 12 del 16 giugno 2022

Bonus Alberghi 2022: la presentazione delle domande rinviata al 13 giugno. Chi può richiederlo e come fare
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Venerdì 10 Giugno 2022, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 19:05

Un contributo del 65% (in credito di imposta) sulle spese sostenute per lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica ed edilizia per un massimo di 200mila euro. È il bonus Alberghi 2022 che potrà essere richiesto sulla piattaforma online ad hoc a partire dal 13 giugno.

Quando richiederlo 

Secondo la comunicazione del 7 giugno del Ministero del Turismo le domande potranno essere inoltrate dalle 12 del 13 giugno alle 12 del 16 giugno 2022. Una data rinviata di qualche giorno rispetto a quella prevista inizialmente dal Ministero Del Turismo, dal 9 al 13 giugno. 

 

Chi può richiederlo

Le strutture ammesse a ricevere il bonus sono strutture alberghiere, agriturismi, stabilimenti termali, strutture ricettive all’aria aperta (villaggi turistici, campeggi, parchi di vacanza) a patto che abbiano almeno 10 anni, ovvero che esistevano alla data del primo gennaio 2012.

Che spese sono rimborsabili con il bonus 

Gli importi rimborsabili includono le spese sostenute dal primo gennaio 2020 al 6 novembre 2021.

Di queste verrà rimborsato tramite credito di imposta il 65%, fino a un totale di 200mila euro. 

Gli interventi ammessi sono quelli di: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell’efficienza energetica, adozione di misure antisismiche, acquisto di mobili e componenti d’arredo e, solo per gli stabilimenti termali, realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali. 

Bonus Alberghi 2022, come richiederlo 

Il link della piattaforma su cui inoltrare le domande sarà pubblicato il 13 giugno sul sito del Ministero del Turismo.  Per accedere servirà Spid (sistema pubblico di identità digitale), Cie (carta d’identità elettronica) o Cns (carta nazionale dei servizi). 

Nella piattaforma sarà possibile scaricare il modulo da compilare, che andrà poi allegato in Pdf. Inoltre sarà necessario allegare in pdf altri documenti tra cui: copia delle fatture elettroniche relative alle spese; copia della documentazione attestante l’effettivo pagamento delle fatture; la data di pagamento e la causale; la copia dell’estratto conto da cui risulti l’addebito e che mostri chiaramente l’importo; relazione con la descrizione dettagliata delle spese complessivamente sostenute. 

La graduatoria 

Le domande sarano valutate secondo l'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento delle risorse disponibili (380 milioni di euro). La graduatoria dei beneficiari del bonus sarà pubblicata entro 60 giorni dal termine fissato per la presentazione delle richieste (il 16 giugno).

Dopo le verifiche sui requisiti, entro 30 giorni il ministero invierà ai beneficiari un’autorizzazione a utilizzare il credito d’imposta. Il ministero invierà una comunicazione con l'indicazione dell'importo spettante. Dopo la ricezione di questa comunicazione le imprese potranno utilizzare il credito spettante (esclusivamente in compensazione di spese già sostenute).

In caso di domanda esclusa per asssenza di requisiti necessari, il ministero invierà una comunicazione motivando l'esclusione.

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