Coronavirus, nuovo decreto: reddito emergenza sino a 800 euro, a maggio bonus più ricchi

Coronavirus, nuovo decreto: reddito emergenza sino a 800 euro, a maggio bonus più ricchi
di Andrea Bassi
4 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Maggio 2020, 23:06 - Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 16:09

Il governo si appresta a introdurre una nuova misura di aiuto per le famiglie in difficoltà durante il periodo del coronavirus: il Reddito di emergenza. Gli ultimi nodi sono stati sciolti. L'assegno andrà da 400 a 800 euro a seconda della composizione del nucleo familiare. Per poterlo richiedere sarà necessario essere residenti in Italia, aver conseguito un reddito nel mese precedente alla richiesta del sussidio non superiore al sussidio stesso e, infine, avere un patrimonio mobiliare (come per esempio conti correnti o postali) non superiore a 10.000 euro, aumentati di 5 mila euro per ogni componente del nucleo familiare fino ad un massimo complessivo di 20.000 euro. 

Appalti, arriva il "decreto Rinascita": verso regole light modello Ue. Ecobonus e detrazione sisma fino al 110%
Fase 2, Catalfo: stop ai licenziamenti: Pacchetto di 20 miliardi per il lavoro, sì al bonus colf
 

Il Reddito di emergenza è una delle misure che saranno introdotte nei prossimi giorni dal decreto anti-crisi del governo, di cui il Messaggero.it è in grado di anticipare una bozza. 


LEGGI LA BOZZA DEL DECRETO



REDDITO DI CITTADINANZA
Non è l'unica novità. Anche il Reddito di cittadinanza, l'assegno di 780 euro oggi garantito alle famiglie in situazione di povertà, verrà allargato. Nella bozza vengono indicati nuovi requisiti per accedere al sussidio che, tutttavia, saranno validi per un arco temporale limitato, solo per le domande presentate da luglio del 2020 a ottobre del 2020.  La soglia del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) per poter ottenere il Reddito di cittadinanza   sarà incrementata da 9.360 euro a 10.000 euro. La soglia del valore del patrimonio immobiliare che un nucleo familiare può deterenere oltre la prima casa, invece, verrà incrementata da 30.000 euro a 50.000 euro. Anche la soglia dei soldi sui conti corrent e che sarà possibile detenere senza perdere il diritto di acceso al Reddito sarà aumentata da 6 mila a 8 mila euro. 

CONGEDI RETRIBUITI
Tra le novità molto attese del decreto, c'è anche l'allungamento dei congedi retribuiti al 50 per cento dello stipendio per i genitori che si trovano in isolamento domestico e con le scuole chiuse. Il periodo massimo del congedo passerà da 15 giorni ad un mese. Il congedo potrà essere fruito dal 5 marzo scorso fino al prossimo 30 settembre. Questo significa che chi ha già utilizzato 15 giorni nel periodo che va dal 5 marzo ad oggi, ne potrà usare altri 15 entro il 30 settembre. 

BONUS BABY SITTER
Un discorso analogo varrà anche per il bonus baby-sitting da 600 euro. L’importo viene aumentato a 1.200 euro, ma chi ha già utilizzato 600 euro ne potrà usare solo altri 600. Ma con una novità. I soldi potranno essere impiegati anche per iscrivere i bambini a centri estivi. Non solo. Viene introdotta solo per il 2020 una detrazione ad hoc per le rette dei centri estivi per un importo non superiore a 300 euro, sostenute da contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro per la frequenza di persone di età minore di 16 anni.

CONGEDI LEGGE 104
Prorogati anche i giorni straordinari per chi deve accudire un disabile. Per i mesi di maggio e giugno sarà possibile usufruire, complessivamente, di altri 12 giorni di congedo. In questo caso, in realtà, sembrerebbe una riduzione delle giornate, visto che a marzo e aprile i 12 giorni valevano per ogni singolo mese. 

CASSA INTEGRAZIONE
Tutte le misure di Cassa integrazione legate all’emergenza Covid-19 verranno  portate da 9 a 18 settimane e potranno essere fruite entro il 30 ottobre. Viene prorogato di altri tre mesi, inoltre, il divieto di licenziamento da parte delle imprese. 

SLITTAMENTO TASSE
Slitterà ulteriormente il pagamento delle tasse. I versamenti congelati dovranno essere pagati a luglio (non più a giugno). Potranno essere saldati in un'unica soluzione o in quattro rate senza interessi e sanzioni. 

PROFESSIONISTI, A MAGGIO 1.000 EURO
Per le partite Iva e i professionisti che hanno ricevuto (o che stanno per ricevere) l'assegno di 600 euro per il mese di marzo, saranno corrisposti altri 600 euro automaticamente anche per il mese di aprile. Per il mese di maggio, invece, l'assegno salirà a 1.000 euro. Ma per ottenerlo bisognerà autocertificare all'Inps di aver subito nel bimestre precedente, nel caso si tratti di partite Iva, una perdita di introiti almeno del 33 per cento. Nel caso di collaboratori coordinati e continuativi, l'assegno di mille euro per maggio lo otterrà solo chi ha cessato il contratto di lavoro. La norma copre anche i lavoratori stagionali del settore turistico. 

COLF E BADANTI
La bozza di decreto prevede che ai lavoratori domestici che abbiano in essere, alla data del 23 febbraio 2020, uno o più contratti di lavoro per una durata complessiva non superiore a 20 ore settimanali, è riconosciuta, per i mesi di aprile e maggio 2020, un’indennità mensile pari a 400 euro, per ciascun mese. Ai lavoratori domestici che abbiano in essere, alla medesima data, uno o più contratti di lavoro di durata complessiva superiore a 20 ore settimanali, è riconosciuta, per i mesi di aprile e maggio 2020, un’indennità mensile pari a 600 euro, per ciascun mese. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA