Bollette, bonus sociali e scudo di 6 mesi per chi non può pagare: tutte le novità allo studio del governo

In fase di valutazione inoltre ci sono un nuovo intervento sui bonus sociali, magari allargando la platea dei beneficiari, e anche la replica dell'una tantum da 150 euro

Bonus bollette, le novità allo studio del governo: come funzionano e quanto valgono gli aiuti
di Jacopo Orsini
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Giovedì 3 Novembre 2022, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 17:45

Bollette, governo al lavoro per varare un nuovo pacchetto di aiuti per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare il caro-energia. Mentre l'Arera si prepara ad annunciare oggi le tariffe del gas per il mese di ottobre (l'aggiornamento ora è mensile e avviene alla fine del periodo), che registrano un calo del 12,9%, i tecnici dell'esecutivo studiano come intervenire per cercare di sterilizzare almeno in parte il peso dei rincari.

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Le misure

Il nuovo pacchetto di aiuti dovrebbe essere varato la prossima settimana. Fra le misure allo studio ci sono la proroga fino a fine anno dei crediti di imposta per le imprese energivore e dello sconto da 30 centesimi sulla benzina. Ancora in fase di valutazione inoltre ci sono un nuovo intervento sui bonus sociali, magari allargando la platea dei beneficiari, e anche la replica dell'una tantum da 150 euro. Fra le ipotesi c'è anche quella dell'introduzione di uno scudo di sei mesi per chi non riesce a pagare le bollette.

 

I bonus sociali: come funzionano

I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, di gas naturale e idrica dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell'Autorità. Per attivare il procedimento per il riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto è necessario e sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) ogni anno e ottenere un'attestazione di Isee entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.

I requisiti

Per avere i bonus il cittadino o il nucleo familiare deve risultare in condizione di disagio economico, ossia deve: appartenere a un nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 8.265 euro, oppure
appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Per il 2022, per fronteggiare il caro bollette, ma limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas, il valore soglia dell'Isee di accesso alle agevolazioni  è stato elevato a 12.000 euro (norma inserita nel decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito dalla legge 20 maggio 2022, n. 51).

Per ottenere il sostegno uno dei componenti del nucleo familiare Isee deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente
attivo (ossia l'erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.

In alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare Isee deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale e/o idrica per uso civile e attiva.

A quanto ammontano i bonus

Il valore del bonus sociale elettrico e gas dipende dal numero di componenti del nucleo familiare e dalla zona climatica ed è determinato e periodicamente aggiornato dall'Autorità. Qui tutti i valori.

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