Bce, Lagarde: "Cruciale rassicurare operatori su supporto economia"

Bce, Lagarde: "Cruciale rassicurare operatori su supporto economia"
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Martedì 17 Novembre 2020, 21:15
(Teleborsa) - "Quello che conta davvero nelle decisioni che il Consiglio Bce di dicembre assumerà per contrastare gli effetti della seconda ondata di contagi è che le condizioni di supporto finanziario siano stabili e che gli operatori sappiano non solo che ci sono queste condizioni, ma che dureranno a sufficienza fin quando la pandemia colpirà l'economia". È quanto ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde in una intervista a Bloomberg Tv sottloineando che "si valuteranno tutte le opzioni che riguardano livelli e durata degli stimoli".

Nelle nuove decisioni che la Bce prenderà al Consiglio di dicembre – secondo quanto annunciato da Lagarde – il piano di acquisti di titoli anticrisi Pepp e rifinanziamenti straordinari alle banche Tltro "saranno certamente essenziali". Ma tutto, ha aggiunto la presidente della Bce "sarà dibattuto e la dinamica di rialibrazione sarà discussa".

Per il prossimo anno Lagarde prevede un 2021 un po' meno incerto ma certamente difficile. "Sospetterei – ha affermato – che avremo un po' meno di incertezza di quanta ne abbiamo avuta nel 2020, ma continuo a pensare che il 2021 sarà difficile, certamente la prima parte dell'anno e che non torneremo alla situazione prepandemica prima della fine dell'anno". Previsioni sulle quale non sembra incidere nemmeno la prospettiva di potenziali vaccino in arrivo. "Non sono certa – ha detto Lagarde – che lo sviluppo rapido di vaccini efficaci anti Covid segnerà drastici cambiamenti alle previsioni economiche della Bce dal momento che nelle nostre previsioni di base tale eventualità era già calcolata". Sulle prospettive della Bce che – come annunciato da Lagarde saranno pubblicate il prossimo 10 dicembre – la presidente della Banca centrale europea prevede, invece, un impatto negativo delle notizie sull'andamento della seconda ondata di contagi in Europa e sulle nuove misure di lockdown.

Due i principali rischi che la presidente della Bce vede all'orizzonte. "Come banchieri centrali dobbiamo pensare alla situazione complessiva e penso che la seconda ondata, che abbiamo visto, presenti rischi. Il primo – ha affermato Lagarde – è che consumatori e investitori non considerino la pandemia come una tantum ma come qualcosa che ricorrerà nel tempo e che li porterà a cambiare completamente i loro comportamenti e a risparmiare in modo precauzionale a causa dell'incertezza. Il secondo rischio che vedo – ha concluso – è il potenziale diffondersi della crisi nel settore finanziario. Un rischio che finora abbiamo scongiurato dal momento che porterebbe ad amplificare la stessa crisi".


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