Banco Bpm sostiene crescita Saib con finanziamento garantito da Sace di 12 milioni

Banco Bpm sostiene crescita Saib con finanziamento garantito da Sace di 12 milioni
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Giovedì 26 Agosto 2021, 13:30 - Ultimo aggiornamento: 18:39

Banco Bpm ha supportato la crescita di Saib, impresa piacentina attiva nella produzione del pannello truciolare da legno riciclato, con un finanziamento di 12 milioni di euro, dotato di garanzia Sace sul 70%, della durata di 8 anni. Il finanziamento verrà impiegato per incrementare la capacità produttiva, attraverso l'installazione di un nuovo impianto di essiccazione, che servirà anche a ridurre le emissioni di sostanze inquinanti, grazie all'impiego di un elettrofiltro ad umido progettato per il trattamento dei fumi.

Saib ha una storia di 60 anni ed è stata una delle prime aziende in Italia e nel mondo a utilizzare come materia prima esclusivamente i rifiuti di legno post-consumo. L'azienda ogni giorno recupera 150 camion di legno provenienti dalla raccolta differenziata in pannelli per la produzione di armadi, letti, cucine e arredi in generale. Oltre il 99% del legno ritirato in Saib viene avviato a un processo di recupero. Solo una percentuale inferiore all’1% viene destinata allo smaltimento. Materiali come carta, plastica, alluminio, metalli ferrosi, inerti presenti nel legno conferito sono recuperati e destinati a nuova vita.

Con l’avvio del nuovo impianto l’azienda stima di aumentare i volumi di recupero del legno da 490.000 ton di legno/anno a 780.000 ton di legno/anno. Utilizzare legno di recupero post-consumo contribuisce a ridurre notevolmente le emissioni di gas serra e consente a Saib di compensare la quantità di CO2 emessa dal processo di recupero stesso. L’utilizzo di legno di recupero in sostituzione del legno vergine comporta una minor emissione di gas serra pari a 120-180 kg CO2 eq/ton di legno riciclato cui si aggiunge il valore di CO2 assimilata dalla corrispondente quantità di legno vergine non tagliato.

“Spinti dalla continua ricerca del miglioramento delle prestazioni produttive e dalla salvaguardia ambientale, Saib ha intrapreso questo ambizioso progetto di innovazione e sviluppo degli impianti di produzione per un investimento totale di 20 milioni di euro con l’obiettivo congiunto di aumentare la produzione e diminuire al contempo le emissioni in atmosfera - ha dichiarato Sergio Doriguzzi, amministratore delegato della società -. Siamo orgogliosi di anticiparvi  che la messa in funzione del nuovo impianto di filtraggio dei fumi di essiccazione, a completamento del virtuoso percorso di investimenti nell’abbattimento delle emissioni, porta Saib a  essere uno degli stabilimenti di truciolare con il minor impatto ambientale in Europa.”

"Siamo orgogliosi di supportare una realtà come Saib, un’eccellenza italiana e internazionale dell’economia circolare che è da sempre all'avanguardia sul fronte dell’innovazione, della tecnologia e della sostenibilità - ha dichiarato Luca Mazzini, responsabile Mercato Corporate Centro Nord di Banco Bpm –.

Questa operazione risponde appieno alla nostra logica di sostegno alle imprese sui nostri territori e al crescente impegno in favore di progetti distintivi, votati allo sviluppo sostenibile e ambientale del Paese”.

“Con questa operazione – ha sottolineato Marco Mercurio Responsabile Mid Corporate Centro-Nord di Sace - prosegue l’impegno di Sace a supporto della transizione ecologica del nostro Paese. Sostenere SAIB nel suo percorso di crescita nel solco della sostenibilità significa valorizzare un’eccellenza territoriale che rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale”.

Nell’operazione Banco Bpm è stata assistita dallo studio legale Dentons.

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