"Siamo orgogliosi di aderire alla Net-Zero Banking Alliance che ci permetterà di accelerare il raggiungimento dell'obiettivo comune di azzeramento delle emissioni nette entro il 2050", commenta Frederik Geertman, Amministratore Delegato di Banca Ifis, aggiungendo che questo impegno "avviene in piena continuità con le azioni già intraprese dal nostro Istituto sul fronte ambientale".
"L'adesione alla Net-Zero Banking Alliance si inserisce nella strategia ESG di lungo periodo che la Banca sta implementando nella convinzione che la sostenibilità, in tutte le sue dimensioni, e lo sviluppo del business debbano essere pienamente integrati e complementari", spiega Ernesto Furstenberg Fassio, Vicepresidente di Banca Ifis.
Banca Ifis in particolare si impegna a definire, entro 18 mesi, gli obiettivi di riduzione delle emissioni e rendicontarli annualmente; definire obiettivi intermedi entro il 2030; dare priorità alle aree di impatto più significative (settori ad alta intensità di emissioni); divulgare i progressi nell'ambito di una strategia di transizione; pubblicare annualmente il valore delle emissioni.
La banca ha anche avviato già una serie di iniziative per sostenere la transizione sostenibile delle PMI: dal programma interno "Ifis4Business" per la digitalizzazione dei processi operativi a "Ifis Green" per lo sviluppo di prodotti e servizi che favoriscano pratiche sostenibili come il leasing di veicoli elettrici/ibridi e plug-in. Inoltre, attraverso il suo Ufficio Studi, la Banca promuove una cultura di sostenibilità d'impresa tra le PMI attraverso analisi e ricerche periodiche dedicate.
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