Banca Generali torna nell'indice Ftse Mib, raccolta oltre 4,5 miliardi da inizio anno

Banca Generali torna nell'indice Ftse Mib, raccolta oltre 4,5 miliardi da inizio anno
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Venerdì 6 Dicembre 2019, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 20:21
Banca Generali torna tra le big di Piazza Affari. L'istituto controllato dal Leone rientra infatti ta i 40 titoli dell'indice Ftse Mib. Lo ha deciso l'Ftse Italia Index Series Technical Committee che ha approvato la modifiche per l'indice. L'ingresso diverrà effettivo dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 20 dicembre 2019, vale a dire da lunedì 23 dicembre 2019. Esce Unipolsai. La lista di riserva comprende nell'ordine Banca Mediolanum, Interpump, Inwit e Brembo. 

Intanto l'istituto ha registrato a novembre una raccolta netta di 373 milioni di euro per un totale di oltre 4,5 miliardi da inizio anno. Il dato del periodo - spiega la banca in una nota - evidenzia un'accelerazione verso le soluzioni gestite tornate da qualche mese al centro dell'attenzione dei risparmiatori.

I flussi del mese si sono indirizzari prevalente verso i nuovi comparti della Sicav di casa Lux Im con una raccolta nei comparti retail di 216 milioni nel mese e di 1,9 miliardi da inizio anno (il 42% di tutta la raccolta del periodo).

Si è inoltre rafforzato il cambio di passo nel segmento assicurativo dove, a fronte di una leggera contrazione del ramo primo tradizionale, sono continuati i flussi verso i nuovi contenitori assicurativi ibridi di Bg Stile Libero che hanno realizzato 130 milioni di nuovi flussi (462m da inizio anno).

Sul fronte dell'amministrato, la raccolta di novembre è risultata di 224 milioni (768 milioni da inizio anno), beneficiando delle novità nelle emissioni di prodotti strutturati e al successo dell'attività legata alla piattaforma Ro4ad (robo for advisory) dedicata alla consulenza sul risparmio amministrato, con il dato dei conti correnti che per la prima volta quest'anno segna un'inversione di tendenza di 147 milioni.

Le masse sotto Consulenza Evoluta (Advisory) sono ulteriormente cresciute raggiungendo i 4,6 miliardi (€100 milioni nel mese e 2,3 miliardi da inizio anno).

 
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