Il contratto, spiega Avio in una nota, "segna l'inizio di una nuova fase nello sviluppo del Vega E (evolution), una versione potenziata del Vega C che volerà per la prima volta nel 2022. Il lanciatore Vega E permetterà di aumentare ulteriormente la competitività, le prestazioni e la flessibilità in termini di massa e volume del carico utile garantendo, al contempo, una importante riduzione del costo del servizio di lancio".
"Il contratto firmato oggi è espressione della grande fiducia che l'Agenzia Spaziale Europea, insieme ai suoi stati membri e all'Agenzia Spaziale Italiana, continuano ad avere in Avio e nelle sue capacità - ha dichiarato Giulio Ranzo - Sono fondi molto importanti che ci permettono, a pochi mesi dal lancio di qualifica del nuovo vettore Vega C previsto nel 2022, di guardare avanti e di lavorare al rivoluzionario lanciatore Vega E che volerà nei prossimi anni e che sarà ancora più competitivo e attento alle esigenze ambientali".
© RIPRODUZIONE RISERVATA