Tra le caratteristiche di Avanchair ci sono la possibilità di traslazione laterale, che consente alle persone con disabilità di trasferirsi con facilità dalla sedia a ruote alle altre superfici, e i sensori IoT presenti all'interno della sedia, che consentono il monitoraggio dei segni vitali della persona e offrono un supporto nelle operazioni di assistenza remota.
"Con la campagna di crowdfunding abbiamo centrato e superato l'obiettivo di raccolta che ci consentirà di realizzare il prototipo cha abbiamo già battezzato Avanchair One - ha dichiarato Andrea Depalo, fondatore e ideatore di Avanchair - Voglio dire grazie per la loro sensibilità e disponibilità a Ernesto Ciorra, direttore Innovability di Enel e mentor dell'iniziativa, e a Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM, che è anche l'azienda per la quale lavoro".
"Andrea Depalo ci ha suggerito l'idea da cui è nata JuiceAbility di Enel X, la prima soluzione al mondo di ricarica di sedie a ruote in spazi pubblici - ha dichiarato Ernesto Ciorra - Noi abbiamo contribuito al raggiungimento dell'obiettivo monetario necessario per lo sviluppo della startup di Andrea: Avanchair. Questo rapporto è motivo di orgoglio e soddisfazione e dimostra chiaramente come collaboriamo con le startup: con apertura, dedizione, passione, realizzando progetti industriali concreti, innovativi e sostenibili".
"Siamo orgogliosi di aver contribuito al progetto del nostro collega Andrea che, pur affrontando molte difficoltà, si adopera ogni giorno per realizzare il sogno di migliorare la vita di tante persone - ha commentato Giuseppe Castagna - La Banca, da sempre attenta ai temi della sostenibilità e ai progetti innovativi, ha deciso di affiancare Avanchair proprio perché è una startup giovane con un obiettivo ambizioso".
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