Assicurazioni, firmato il contratto: aumento di 205 euro. Uilca: risultato di stabilità e prospettiva

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Mercoledì 16 Novembre 2022, 19:37 - Ultimo aggiornamento: 19:39

Assicurazioni, siglato l'accordo, al termine di una nottata di trattativa, per iil rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro del settore. Lo rende noto la Uilca, secondo cui «quello sottoscritto insieme alle altre organizzazioni sindacali è un rinnovo particolarmente importante, in un momento storico complesso e complicato».

«E' importante dal punto di vista economico perché - spiega Emanuele Bartolucci, segretario nazionale - porterà, nella vigenza contrattuale, un aumento di 205 euro nella busta paga delle lavoratrici e dei lavoratori, oltre a una una tantum di 2.000 euro (600 in welfare), di cui 1.000 già a dicembre. Inoltre, introduce una grande novità da un punto di vista normativo: la costituzione dell'Osservatorio nazionale sulla digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, strumento di contrattazione che consentirà di anticipare e gestire le evoluzioni tecnologiche e le ricadute derivanti, e l'ampliamento dei diritti e delle prestazioni del Fondo di solidarietà, perché in futuro non si ripetano altri casi come quello di Verti. Il rinnovo di oggi respinge tutti i tentativi compiuti dall'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici di destrutturare e impoverire il contratto, soprattutto in ambito di area contrattuale, comporto di malattia e inquadramenti», continua il segretario nazionale Uilca.

Il prossimo step prevede l’approvazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nelle assemblee che saranno indette in tutte le aziende. «In una fase storica per il paese così drammatica e caratterizzata da un alto livello di incertezza, questo rinnovo rappresenta un fattore centrale di stabilità e prospettiva per le lavoratrici e i lavoratori e per tutto il settore assicurativo», conclude Bartolucci. 

«Il rinnovo del contratto è un soddisfacente punto di equilibrio tra il giusto riconoscimento all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori della categoria e la necessità delle imprese di assicurazione di adeguare le norme alle mutate modalità di organizzazione del lavoro - commenta il segretario nazionale di First Cisl, Claudio Pellegriti -. L’aumento previsto si pone ai livelli più alti di riconoscimento economico tra i contratti nazionali recentemente rinnovati.

In questo modo viene garantito un aumento significativo delle retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori, permettendo di affrontare questo difficile periodo con rinnovata serenità. Da sottolineare - conclude Pellegriti - la compattezza delle organizzazioni sindacali nell'ambito di una trattativa complessa, intensa e a tratti tesa».

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