Assegno Unico di novembre, ecco quando saranno pagati gli arretrati: il calendario dell'Inps

La prima data di erogazione è uscita: ma è solo per chi non percepisce il reddito di Cittadinanza. Ecco i giorni da segnare per il mese di novembre

Assegno Unico di Novembre, arrivano gli arretrati: il calendario dell'Inps
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Lunedì 7 Novembre 2022, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 08:50

Quando avverrà il pagamento dell'Assegno Unico per novembre 2022? E quando verrà effettuato il pagamento degli arretrati? Sono queste le domande più diffuse tra i genitori italiani in questo momento. 

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha annunciato la prima data di erogazione del Bonus: l’8 Novembre. Domani quindi sarà il giorno in cui molti nuclei familiari riceveranno gli arretrati di ottobre che non sono stati erogati. Tra i più fortunati, che riceveranno per primi le somme sui propri conti correnti, ci sono tutti coloro non percepiscono il Reddito di Cittadinanza e chi ha presentato la domanda prima di marzo. Successivamente, intorno alla fine del mese, sarà riconosciuta la cifra spettante ai genitori che hanno fatto domanda dopo il 1° marzo.  La cifra arriverà a tutti coloro che hanno presentato domanda entro il mese ottobre (non sono previsti però arretrati per chi ha inviato la domanda dopo giugno). 

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Assegno Unico, le date dell'Inps

La prima data del calendario di novembre, quindi l'Inps la dedica a chi a Ottobre non ha ricevuto il versamento pur non percependo il Reddito di Cittadinanza.

Le altre successive date da segnare sul calendario sono:

il 13 novembre, giorno in cui verranno erogati gli arretrati ad un altro ampio numero di cittadini

il 15 novembre, dove l’assegno arriverà anche ai percettori del Reddito di Cittadinanza

tra il 13 e il 30 per chi spetta la mensilità di novembre

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Dove controllare 

Le date dell’erogazione dell’Assegno Unico però dipendono da persona a persona perché dipende anche dalla data in cui si è fatta la domanda, proprio per questo bisogna controllare periodicamente il portale dell’INPS nell’area personale “MyINPS”. Quindi se si sta aspettando l'arretrato o se vuoi sapere quando arriverà sul tuo conto il sostegno, faresti bene a controllare sempre il tuo fascicolo previdenziale. 

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Come richiedere l’Assegno Unico

L’Assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

L’Assegno è definito unico, poiché è finalizzato alla semplificazione e al contestuale potenziamento degli interventi diretti a sostenere la genitorialità e la natalità, e universale in quanto viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila. A chi è rivolto.

La domanda per accedere alle somme, che vanno da un minimo di 50 euro ad un massimo di 75 euro, può essere presentata accedendo al sito INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS e dirigendosi nell’area dedicata al servizio “Assegno Unico e Universale per figli a carico”.

Alternativamente si può contattare il numero verde 803.164 o il numero 06,164.164 o ci si può rivolgere agli enti di patronato in maniera totalmente gratuita, sfruttando i servizi telematici messi a disposizione di ogni cittadino.

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