Tra le novità c'è l'estensione della platea, che include anche i soggetti iscritti soltanto al Repertorio Economico e Amministrativo, ed un ampliamento dei requisiti di legalità dal punto di vista soggettivo e oggettivo.
In particolare, per valorizzare di più la natura premiale del rating, sono ricompresi tra i soggetti rilevanti anche gli amministratori della società controllante o della società o dell'ente che esercita attività di direzione e coordinamento sulla società richiedente il rating, mentre fra i reati ostativi al rilascio del rating, si aggiungono quelli di usura, di trasferimento fraudolento di valori e di bancarotta fraudolenta.
Ulteriori modifiche al Regolamento riguardano l'adeguamento alla giurisprudenza e la semplificazione e chiarificazione del procedimento.
La piattaforma WebRating, attraverso la quale le società presentano per via telematica le domande di rating, è stata già aggiornata secondo le disposizioni del nuovo Regolamento.
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