Antitrust avvia istruttorie su banche per attuazione misure Covid

Antitrust avvia istruttorie su banche per attuazione misure Covid
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Giovedì 11 Giugno 2020, 19:15 - Ultimo aggiornamento: 24 Giugno, 11:02
(Teleborsa) - L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato di aver avviato quattro istruttorie nei confronti di banche e società finanziarie (Unicredit, IntesaSanPaolo, Banca Sella e Findomestic) per problematiche emerse sull'attuazione delle misure a sostegno dell'economia previste nel Dl Liquidità.

Lo rende noto l'Authority, precisando che le indagini riguarderanno "l'assenza di informazioni sulla tempistica per avere accesso alle varie misure di sostegno dettate in favore di microimprese e consumatori" e "di chiare indicazioni sugli oneri derivanti dalla sospensione del rimborso dei finanziamenti concessi alle imprese, in termini di aumento degli interessi complessivi rispetto al totale originariamente dovuto quale effetto dell'allungamento dei piani di ammortamento".

Inoltre, "le banche avrebbero posto indebite condizioni all'accesso a tali misure, quali l'apertura di un conto corrente o possedere specifici requisiti non previsti dalla normativa, oppure avrebbero cercato di dirottare i richiedenti verso forme di accesso al credito diverse e potenzialmente più onerose rispetto a quelle di cui al Dl Liquidità".

L'Antitrust ha comunicato di aver avviato un'attività di moral suasion nei confronti di altre 12 banche e finanziarie (BNL, Banco BPM, UBI Banca, Crédit Agricole, Credem, MPS, Banco Popolare di Sondrio, Creval, BCC Pisa, Agos Ducato, Compass e Fiditalia), "avendo riscontrato le medesime carenze di tipo informativo sulla tempistica di risposta e sulle effettive condizioni economiche di accesso alla sospensione dei rimborsi dei finanziamenti".

L'Autorità, conclude la nota, "riscontrando una serie di criticità, da parte dell'utenza", ha ritenuto di "dover intervenire nella convinzione che solo condotte trasparenti, con informazioni complete e chiare, e prive di ostacoli ingiustificati, possono assicurare ai consumatori e imprese il sostegno economico indispensabile per affrontare l'attuale emergenza".

Findomestic chiarisce: «Noi eroghiamo in via quasi esclusiva credito ai privati ma non mutui immobiliari. I finanziamenti alle Pmi, oggetto dell'istruttoria, sono una parte residuale delle nostre attività. In ogni caso abbiamo subito recepito in toto le indicazioni del “Dl Cura Italia” del 17 marzo. Abbiamo accolto, senza alcun costo accessorio, il 99% delle richieste di sospensione del finanziamento pervenute dalle Pmi, il restante 1% non aveva i requisiti previsti dal decreto».
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