Andamento in rosso per l'azionario europeo. Giù anche Piazza Affari

Andamento in rosso per l'azionario europeo. Giù anche Piazza Affari
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Martedì 5 Luglio 2022, 13:45
(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, nonostante l'avvio di seduta in positivo. A incidere sul sentiment è stata la diffusione di alcuni dati macroeconomici: in particolare, la produzione industriale francese è rimasta piatta a maggio, mentre gli indici PMI dei principali paesi dell'Eurozona hanno mostrato un rallentamento della crescita. L'indice PMI Composite dell'Eurozona ha indicato che la crescita è rallentata al minimo in 16 mesi, a causa della contrazione della produzione manifatturiera e all'indebolimento del tasso di crescita dell'attività terziaria.

La crescita del settore dei servizi in Italia è rallentata a giugno per il secondo mese consecutivo, con l'indice PMI del settore a cura di S&P Global che è sceso a 51,6 punti, portandosi vicino alla soglia di 50 che separa crescita da contrazione. L'Istat ha invece comunicato che nel primo trimestre dell'anno il rapporto deficit/PIL è stato pari al 9%, in miglioramento rispetto al 12,8% dello stesso periodo del 2021.

Sul fronte degli annunci societari, Seco ha comunicato ricavi in crescita nel secondo semestre del 2022, Anima ha registrato una raccolta netta negativa per 247 milioni di euro a giugno, Somec ha annunciato di stare trattando l'acquisto della maggioranza della società Lamp Arredo, Sciuker Frames ha siglato nuovi contratti per complessivi 23,1 milioni di euro.

L'Euro / Dollaro USA è in calo (-1,27%) e si attesta su 1,029, con la valuta unica che scende ai minimi degli ultimi venti anni sul dollaro. L'Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,43%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 107,9 dollari per barile, con un ribasso dello 0,51%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +194 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,24%.

Nello scenario borsistico europeo soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dell'1,05%, preda dei venditori Londra, con un decremento dello 0,99%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell'1,05%.

A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 21.200 punti, con uno scarto percentuale dello 0,68%; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 23.198 punti.

Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-0,9%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,52%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+2,42%), A2A (+1,61%), Terna (+1,09%) e Moncler (+1,07%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -10,17%.

Sensibili perdite per Leonardo, in calo del 4,53%.

In apnea Iveco Group, che arretra del 3,49%.

Tonfo di Unipol, che mostra una caduta del 2,59%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+4,37%), Mfe A (+2,88%), Wiit (+2,23%) e Bff Bank (+1,25%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Anima Holding, che prosegue le contrattazioni a -3,60%.

Lettera su Safilo, che registra un importante calo del 2,95%.

Scende IREN, con un ribasso del 2,92%.

Crolla Ariston Holding, con una flessione del 2,69%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:

Martedì 05/07/2022
02:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 49,7 punti; preced. 41,4 punti)
08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,1%)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 52,8 punti; preced. 56,1 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 51,9 punti; preced. 54,8 punti)
16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,3%).
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