Gli analisti scrivono che l'azienda "ha un solido posizionamento competitivo e potenziale di creazione di valore grazie al suo avanzato know-how tecnologico nel settore del trattamento dei rifiuti e delle bonifiche ambientali". Inoltre, l'integrazione con Greenthesis "aumenterà notevolmente la redditività in futuro" e "l'atteso significativo incremento dimensionale della società ne farà il principale operatore indipendente quotato in Italia e specializzato nella gestione integrata dei servizi ambientali".
Intermonte si aspetta che la società chiuda l'anno fiscale 2021 con ricavi di 166 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 32 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 14 milioni di euro. Questi valori dovrebbero passare nel 2022, rispettivamente, a 175 milioni di euro, 33 milioni di euro e 14 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un incremento nel 2023 a ricavi per 184 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 35 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 15 milioni di euro.
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