Il razzo vettore H-2A ha collocato regolarmente la sonda Amal in orbita terrestre per poi accendere i motori per la spinta sulla traiettoria che le farà raggiungere l'orbita marziana nel febbraio 2021. L'arrivo è previsto in coincidenza con il 50° anniversario di costituzione degli Emirati Arabi Uniti. La prima missione di un Paese arabo verso Marte si prefigge l'obiettivo di studiarne il clima e misurare la concentrazione di idrogeno e di ossigeno nella sua atmosfera.
Amal si collocherà in un'orbita che permette di completare un giro intorno a Marte in 55 ore. La durata della missione, a cui hanno collaborato il Giappone e tre università statunitensi, sarà di un anno marziano, corrispondente a circa 700 giorni terrestri. L'ambizione dichiarata degli Emirati Arabi Uniti è la creazione di una colonia su Marte nel 2071, in occasione del centenario della nazione.
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