Allarme Fed: rischi da economia globale, soprattutto Europa e Cina

Allarme Fed: rischi da economia globale, soprattutto Europa e Cina
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Mercoledì 27 Febbraio 2019, 08:00
(Teleborsa) - Il PIL degli Stati Uniti, nel 2018, è probabilmente cresciuto "di poco meno del 3%" contro il +2,5% del 2017. Lo ha dichiarato il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell durante la sua testimonianza semestrale al Congresso.

Il banchiere ha spiegato che "la crescita, lo scorso anno, è stata sostenuta da forti rialzi nelle spese ai consumi e negli investimenti aziendali. Alimentata da incrementi nell'occupazione e nei salari, dall'ottimismo di famiglie e aziende e dalle azioni di politica fiscale". Tuttavia, "negli ultimi due mesi, alcuni dati si sono indeboliti".

Il Governatore della banca centrale americana ha dunque ribadito un atteggiamento "paziente" della Fed nel percorso di rialzo dei tassi, cementando ulteriormente la modalità di "wait and see" scelta dall'istituzione. Una posizione che ha spinto in avanti l'euro nei confronti del biglietto verde. Il cross infatti ha superato quota 1,14 dollari.

Il numero uno della Fed ha citato anche i rischi provenienti dall'estero che "sono ora particolarmente rilevanti", dall'Europa e dalla Cina. Powell si è detto, poi, preoccupato dal debito pubblico che si trova su "una rotta insostenibile".
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